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L’innovazione tecnologica nel campo dei pagamenti digitali identifica nel mobile il motore per abilitare le transazioni; l’evoluzione dell’infrastruttura digitale non si arresta, pur avendo trovato un punto d’equilibrio in grado di soddisfare player e consumatori, ma agisce all’interno di uno scenario in grado di garantire la semplicità e la massima funzionalità delle applicazioni predisposte al pagamento.
Un settore ad alto impatto innovativo per i Digital Payments è rappresentato dalla direttrice Instant Payment; l’obiettivo è ridisegnare l’esperienza di pagamento incontrando le necessità di una cultura digitale ad alto impatto tecnologico per l’acquisto istantaneo di beni e servizi. Nella sezione “Instant Payement” spicca un modello capace d’indirizzare nel futuro il mondo dei pagamenti digitali: l’Open Chat Payment.
Open Chat Payment: evoluzione dei pagamenti
Il modello OCP ha come obiettivo integrare nell’applicazione di messaggistica istantanea un servizio di pagamento capace di semplificare e disintermediare l’attività d’acquisto senza l’ausilio di ulteriori applicazioni.
Lo scopo dell’operazione è garantire una convergenza tecnologica e istantaneità del consumo, dove un singolo utente mediante una chat può prenotare un servizio, conversare testualmente con un operatore e pagare direttamente in chat. Integrare nella propria chat il servizio di pagamento.
L’attività di pagamento, pur essendo “smartphone centrica” è inserita all’interno di varie applicazioni presenti nei nostri devices; il modello OCP consente di utilizzare un unico strumento capace di relazionare un cliente con l’azienda che offre il servizio e pagare immediatamente, senza interruzioni dovute all’avvio applicazioni terze, un’innovazione fondamentale nel garantire esperienze digitali di pagamento efficienti.
In questo modo un utente, ad esempio, può prenotare il noleggio di un servizio di monopattino tramite un dialogo testuale in chat e pagare subito dopo rimanendo nel servizio di messaggistica, senza dover rimandare il pagamento al possesso del mezzo.
L’obiettivo non è rivoluzionare il settore ma concorrere ad una evoluzione ottimizzando l’attività di pagamento mediante un servizio d’integrazione tecnologica rappresentato dalle chat. Il servizio di messaggistica istantanea diventa uno spazio “open”, capace di unire la conversazione e il pagamento all’interno della singola applicazione senza dover ricorrere ad una transazione asincrona.
Un’unica applicazione per conversare, connettere e pagare.
WhatsAPP come modello di OCP
Il servizio WhatsApp si configura come prototipo di Open Chat Payment. L’obiettivo è promuovere un modello innovativo di pagamento monodirezionale, direttamente tramite chat. La logica è unire l’istantaneità della conversazione ad un rapporto di business che possa poi sfociare con l’acquisizione diretta del servizio richiesto,senza passare da terze parti, concentrando le attività in una singola applicazione. Diventa fondamentale per il servizio unire due funzionalità della medesima famiglia, WhatsApp Business e WhatsApp Pay.
Whatsapp Business nasce per un ambiente B2C con lo scopo di semplificare la relazione tra azienda e cliente mediante una logica conversazionale. L’ausilio della chat consente al cliente di instaurare un dialogo testuale con l’azienda per questioni di assistenza o d’informazione ; il dialogo diventa un motore per relazionare in maniera semplice e conversazionale azienda e cliente.
Whatsapp Pay nasce come possibilità di trasferimento di denaro da membri di una stessa chat. Alla capacità di allegare documenti , foto e video, il servizio consente di inviare in maniera istantanea somme di denaro al contatto desiderato, inserendo il numero di carta e avviando la transazione. In India e in Brasile, WP è utilizzato anche per l’acquisto di beni tramite un QR code da inquadrare con fotocamera e automatizzare il pagamento.
La strategia di Meta è semplificare l’attività dei pagamenti mediante WhatsApp unendo le caratteristiche di “Business” e “Pay” per la realizzazione di un servito di Open Chat Payment. Tale modello presenta due caratteristiche fondamentali:
1)Istantaneità: la capacità di relazionarsi con l’azienda direttamente tramite chat, come qualsiasi contatto ed instaurare una conversazione di merito.
2)Unicità: la presenza di un’unica applicazione sia per gestire la conversazione di servizio e la relazione con l’azienda, sia per eseguire un pagamento direttamente dentro il sistema WhatsApp, non utilizzando servizi di terze parti.
WhatsApp Pay ha come obiettivo rinnovare l’innovazione nel campo dei pagamenti digitali riducendo l’utilizzo spasmodico di una quantità indefinita di applicazioni di pagamento, attraendo servizi di relazione e di transazione all’interno della propria applicazione.
Meta pone una via d’uscita al tema dei pagamenti digitali aprendo una strada per la dematerializzazione della moneta che tarda ad arrivare, specialmente in Europa. L’affermazione del servizio nell’Unione Europea passa inevitabilmente da una politica di distensione tra le parti in materia di Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati e tassazione dei profitti nella zona euro da parte dei Big Tech. Un punto di mediazione può nascere dalla volontà della BCE di emettere una valuta digitale e di avere in Whatsapp Pay la piattaforma digitale necessaria per abilitare il servizio di pagamento per tutta l’Eurozona.
L’obiettivo di Dale Consulting è garantire le soluzioni tecnologiche migliori per abilitare i servizi di pagamento nei modelli di Open Chat. Il team è pronto per costruire il futuro dell’Innovative Payments avviando il motore dell’innovazione per semplificare l’attività di pagamento mediante infrastrutture informatiche all’avanguardia per rispondere alle esigenze di mercato.