Meta-payment: concetti e tecnologie

Introduzione

La nuova fase evolutiva di Internet passa inevitabilmente dalle potenzialità offerte dal Metaverso nella ridefinizione delle esperienze di consumo di una vasta utenza di soggetti.

L’interconnessione tra mondi tridimensionali prevede una riorganizzazione di varie attività d’intrattenimento, gioco e svago secondo le logiche predefinite del Metaverso. Tra i settori inclusi, anche il pagamento interpreta una condizione specifica alle regole del Metaverso presentando una funzione di scambio, commercio e socializzazione.

La struttura architettonica del Metaverso prevede il ricorso a tecnologie già esistente per poi espanderne le potenzialità seguendo dettami innovativi. Medesima logica inquadra il tema pagamenti, dove il wallet digitale è ripreso sia per la funzionalità di transazione, sia per il modo di rappresentare l’utente in maniera differente nella cornice tridimensionale in cui è inserito.

Bene digitale

L’utilizzo del wallet digitale da parte di un avatar all’interno del processo di pagamento svolge una duplice funzione: “acquisto” e “definizione”. Nel primo caso, il wallet evidenzia la sua caratteristica specifica, ovvero l’acquisto di un bene di consumo funzionale a un esercizio d’intrattenimento previsto dall’offerta del Metaverso. La “definizione” evidenzia la capacità di rappresentazione dei beni acquisiti inseriti in una cornice di presentazione digitale dell’avatar. L’acquisto di un oggetto del Metaverso è interpretato come il possesso di un bene digitale (un “terreno”, una casa, un oggetto, un biglietto per accedere ad un concerto); il bene in possesso diventa uno strumento in grado di esprimere l’identità di un avatar per facilitare la socializzazione digitale e ricercare utenti con cui condividere la medesima offerta. Il caricamento del Wallet Digitale nel Metaverso prevede il possesso materiale di un bene acquisto per usufruire di servizi specifici.

NFT e Blockchian, la tecnologia di pagamento

Un bene digitale nel Metaverso ha una forma precisa e chiara: il Non Fungible Token. Esso rappresenta una tecnologia innovativa in grado di acquisire un certificato di proprietà esclusivo sul bene prodotto digitalmente. Qualsiasi oggetto creato, acquistato o scambiato presenta nello spazio architettonico del Metaverso tale forma predefinita. Un NFT è unico nella sua caratterizzazione perché registrato tramite una Blockchain, un servizio d’identificazione e registrazione digitale del bene che consente la validità del NFT per il soggetto che registra l’oggetto in questione. La “catena di blocchi” svolge un ruolo di garanzia dell’autenticità del bene posseduto tramite l’aggiornamento continuo delle informazioni in merito alla proprietà definita del token.

 Un NFT è il bene digitale che caratterizza la specificità del possesso dell’avatar nel Metaverso; esso può essere venduto fissando un prezzo e pagando con cripto valuta, trasferendo il bitcoin tra utenti, oppure scambiarlo con altri e modificarne la proprietà. Il passaggio da un utente a un altro cambia anche il possesso del Token mediante una modifica nel servizio di registrazione del contratto della Blockchain.

Ad esempio Somnium Space è un Metaverso costituito sulla blockchain Ethereum, dove i giocatori possono costruire NFT, esplorare e commercializzare gli oggetti acquisiti.

Il sistema dei pagamenti nel Metaverso agisce seguendo due direttrici: l’acquisto di beni digitali in forma di NFT, pagati in modalità standard( trasferimento di valuta monetaria tramite wallet digitale  mediante cripto valute) e lo scambio di NFT come bene digitale per detenere un token di proprietà e attrarre altri utenti. Il Digital Wallet resta lo strumento ideale per le transazioni di moneta e di riconoscimento di NFT perché esso diventa un contenitore utile per tracciare l’identità del soggetto per i beni digitali posseduti.

Logica dell’interoperabilità

I beni digitali e i NFT diventano i mezzi per accelerare l’interoperabilità tra gli utenti in questione, sia imprese sia consumatori operanti nel Metaverso. L’interoperabilità consente l’interscambio e l’interazione di campi differenti tramite strumenti informatici condivisi per operare in maniera continua tra campi eterogenei. Il possesso di uno specifico NFT consente all’utente di accedere a servizi originali per partecipare ad un determinato incontro( concerto o giochi vari); ogni azienda quindi creando un NFT prevede una serie di esperienze correlate esclusive con l’acquisto del token in questione. Un player di moda può offrire un token specifico per acceder ad una skin limitata ad un contesto di Metaverso; un NFT diventa lo strumento crittografico che consente alle aziende di riformulare la propria offerta commerciale nello spazio tridimensionale del Metaverso mediante un codice informatico condiviso dai partecipanti alla sessione virtuale.

 L’acquisto, il possesso e la vendita di un NFT consentono di operare a più livelli di transazione, acquisto e consumo di esperienze specifiche.

La transazione nel Metaverso apre le porte ad un modello specifico di monetizzazione e acquisto, definito Meta payment.

 Il sistema dei pagamenti, pur importando un elemento tecnologico preesistente come il digital Wallet, prevede una logica intrinseca al mondo tridimensionale che consente di gestire sia pagamenti ordinari per l’acquisto di beni digitali, sia la circolazione di NFT per accedere ad esperienze e prodotti esclusivi. L’obiettivo del Metaverso è stabilizzare una Meta-economia, un regime autarchico tridimensionale, dove gli NFT diventano sia oggetti d’acquisto sia di scambio tramite una cripto valuta  ad esempio Meta, il Metaverso  di Zuckenberg utilizza la cripto valuta “Libra”.

 Per adesso, il sistema ruota attorno al possesso di NFT come chiave di accesso ad esperienze d’intrattenimento e riconoscimento dell’utenza nel mondo tridimensionale.