Il ruolo del “Fintech”: sinergia e collaborazione per l‘Open Innovation
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Abbiamo già parlato ampiamente dell’impatto positivo del FinTech e della innegabile capacità di rimodulare ed innovare i tradizionali modelli di business del mercato sotto i profili: operativo, organizzativo e manageriale.
Riteniamo opportuno evidenziare le soluzioni FinTech ‘ideali’, cioè in grado di agevolare la sinergia con gli Istituti di Credito per una corretta e ottimale gestione dell’Open Innovation.
Lo scopo del FinTech, infatti, è intercettare quali attività possano essere trasposte in un’architettura digitale in grado di semplificarne l’uso e garantire un risparmio di tempi e costi. In questo scenario, Buddybank, dell’universo Unicredit, si presenta come soluzione ottimale, presente nel mercato FinTech: una tecnologia innovativa capace di valorizzare determinati attività e agire come propulsore di un inaspettato cambiamento. Buddybank è un modello di servizio progettato attorno alle esigenze della “young people” offrendo un punto di convergenza tra una dimensione tecnologica-innovativa e un fattore culturale – esperienziale.
Human centricy: Buddybank e lifestyle
Il concetto di Human Centricity evidenzia un approccio metodologico in grado di progettare sistemi o prodotti in relazione ad una prefigurazione dell’utente; il termine HC è meglio conosciuto come Human-Centred Design poiché certifica la necessità di conoscere le esperienze, motivazioni e bisogni centrali di un utente ed agire con soluzioni digitali in grado di semplificare le attività quotidiane in termini di velocità, soddisfazione ,risparmio di tempi e costi, offrendo un’immediata esperienza di utilizzo.
Tale metodologia evidenzia come le Banche debbano trovare nuovi modi per creare fiducia e ottenere quindi fidelizzazione, concependo la tecnologia come uno strumento in grado di valorizzare l’esperienza quotidiana del cliente.
Buddybank risponde a tal esigenza, non solo disegnando un modello di Banca Digitale per un’utenza immersa nelle esperienze fruibili da dispositivi SMART, ma fornendo anche un servizio di “concierge” digitale in grado di soddisfare i bisogni più disparati dell’utenza.
Buddybank, offre la possibilità d’interagire e chattare con un assistente 24 ore su 24 in grado di rispondere ai bisogni richiesti, presentandosi come un addetto all’accoglienza con il compito di vegliare sui desideri reconditi dei clienti: prenotare un ristorante, un volo, un hotel, il concierge di Buddybank soddisfa immediatamente determinate necessità. Il merito di buddybank è stato anticipare i tempi, cioè comprendere l’utilizzo massiccio e performante del digitale nel vissuto quotidiano ed espandere un modello di consumo dei servizi finanziari legato al “lifestyle” digitale. Un modulo, che riassume tutte le esperienze digitali di un singolo utente da assolvere tramite un assistente personale in grado di risparmiare tempo e colmare qualche dimenticanza. Claudia Vassena, CEO di Buddybank, evidenzia come il servizio debba essere nodo fondamentale dell’insieme delle esperienze del singolo utente:” Per il futuro vogliamo dare molti più servizi attraverso il modulo lifestyle. Abbiamo già lanciato i mutui e la cessione del quinto dello stipendio, nel mondo degli investimenti abbiamo varato i primi portafogli Etf con Moneyfarm, ma ci sono molte altre opzioni da poter offrire alla clientela. Abbiamo dato la possibilità di sottoscrivere assicurazioni auto e moto, ma ci sono tanti altri elementi da assicurare per i nostri utenti.”(Fonte:Forbes.it)
Buddybank: questione tecnologica
Con Buddybank possiamo parlare di Banca Digitale, ovvero la digitalizzazione di tutte le attività che contraddistinguono un servizio bancario in un unico dispositivo tecnologico: lo smartphone. Tutto ciò che serve è uno smartphone per attivare il conto ed usufruire di tale servizio esclusivamente in digitale. Un elemento fondamentale del servizio è sintetizzare in una singola applicazione un insieme di servizi bancari da fruire direttamente in modalità SMART: ad esempio, la possibilità di accedere a servizi d’investimento con Steppy, un servizio di gestione di portafogli multi linea accessibile sempre da Buddybank. In Buddybank il modello esplicativo di “Banca” e la capacità di fornire servizi al cliente, viene trasposta in una struttura puramente digitale secondo principi di semplificazione, trasparenza e sostenibilità all’interno di una dimensione di ubiquità, prettamente utilizzabile da smartphone. Per Claudia Vassena, la centralità dell’app è fondamentale:”lavoreremo su tante novità, sempre partendo dalla logica di un’app centrale da cui si accede e da cui si può sottoscrivere un prodotto, da soli e in pochi click, oppure chi lo preferisce può chiedere l’aiuto di un consulente”.(Fonte:Forbes.it)
Buddybank denota un modello esplicativo di soluzione FinTech in grado sia di digitalizzare determinati servizi finanziari, all’interno di una singola applicazione, presentandosi come hub centrale per il controllo del proprio conto e per la gestione di varie attività “bancarie” eseguibili in modalità smart; sia offrire un unico punto di accesso per servizi legati ad uno stile di vita tipicamente digitale, tutto comodamente da un’applicazione mobile.